Roma, 30 Novembre 2013

Grande successo per il corso sull’OCT organizzato in occasione del Congresso Nazionale della Società Oculistica Italiana al quale hanno preso parte come relatori il Dott.Barboni ed il Dott.Savini. Il corso aveva lo scopo di illustrare tutte le potenzialità del Cirrus HD-OCT, l’OCT di ultima generazione in dotazione allo Studio Oculistico d’Azeglio.

Il Dott.Barboni, che da oltre un anno riveste anche il ruolo di responsabile del servizio di Neuro-Oftalmologia dell’Istituto San Raffaele di Milano, ha mostrato l’utilità di tale tecnologia nelle diverse patologie neuro-oftalmologiche, quali le neuriti ottiche ed il papilledema, nonché in diverse patologie sistemiche, come la sclerosi multipla, l’Alzheimer ed il Parkinson, dove l’OCT sta diventando rapidamente uno strumento insostituibile per seguire i pazienti in maniera rapida, precisa e non invasiva. Il Dott. Barboni ha inoltre mostrato i risultati delle ricerche condotte negli ultimi 15 anni in collaborazione con la Clinica Neurologica dell’Università di Bologna sulle patologie eredo-degenerative del nervo come la Leber e l’atrofia ottica dominante.

Il Dott. Savini ha mostrato per la prima volta in Italia alcuni quadri clinici finora scarsamente conosciuti: le microcisti foveali in corso di otticopatia e la cavitazione foveale. Tali quadri sono identificabili solo con l’OCT e permettono di spiegare le difficoltà visive di alcuni pazienti in cui finora era difficile capire la patogenesi del danno visivo.