LA BIOMETRIA
(CALCOLO DELLA LENTE INTRAOCULARE)
Con il termine di biometria intendiamo la misurazione di alcuni parametri oculari (in particolar modo curvatura corneale e lunghezza assiale) che permettono di calcolare il potere diottrico delle lenti intraoculari prima dell’intervento di cataratta. La lente artificiale che viene inserita al posto del cristallino opacizzato ha un proprio potere diottrico, in maniera simile alle lenti degli occhiali o alle lenti a contatto. Il chirurgo deve pertanto calcolarne il potere più appropriato per ogni paziente, in modo da ridurre al massimo l’uso degli occhiali dopo l’intervento. Questi calcoli vengono effettuati sulla base di due misurazioni, che nel loro insieme sono chiamate biometria: la curvatura corneale e la lunghezza assiale dell’occhio. La curvatura della cornea è misurata con un topografo corneale, strumento in grado di ricostruire la forma della cornea generando delle mappe corneali. I medici dello Studio Oculistico d’Azeglio dispongono di uno dei topografi più sofisticati, il Keratron della Optikon 2000 (foto a destra). Inoltre il potere corneale viene misurato attraverso due Scheimpflug cameras, il Sirius ed il Pentacam, strumenti indispensabili per calcolare l’astigmatismo corneale totale, ovvero l’astigmatismo della superficie corneale anteriore e posteriore. L’importanza di tale misurazione è cresciuta nel corso degli anni, dal momento che il miglioramento delle tecnologie e delle nostre conoscenze ha portato ad un utilizzo sempre maggiore delle cosiddette lenti toriche per la correzione anche di astigmatismi di bassa entità. I chirurghi dello Studio Oculistico d’Azeglio oggi mirano alla correzione di tutti gli astigmatismi superiori alle 0.5 diottrie.
Gli eccellenti risultati ottenuti nel corso degli anni sono stati pubblicati (caso unico in Italia) sulle più importante riviste scientifica del settore, quali Ophthalmology, il Journal of Cataract and Refractive Surgery, Investigative Ophthalmology and Visual Science, e l’American Journal of Ophtalmology:
– Savini G, Hoffer KJ, Schiano-Lomoriello D. Agreement between lens thickness measurements by ultrasound immersion and optical biometry. J Cataract Refract Surg 2018;44:1463-1468.
– Savini G, Negishi K, Hoffer KJ, Schiano-Lomoriello D. Refractive outcomes of intraocular lens power calculation using different corneal power measurements with a new optical biometer. J Cataract Refract Surg 2018;44:701-708.
– Savini G, Hoffer KJ, Shammas HJ, Aramberri J, Huang J, Barboni P. Accuracy of a new swept-source optical coherence tomography biometer for IOL power calculation and comparison to IOLMaster. J Refract Surg 2017;33:690-695.
– Hoffer KJ, Savini G. IOL power calculation in short and long eyes. Asia Pacifc J Ophthalmol 2017;6:330-331.
– Hoffer KJ, Shammas HJ, Savini G, Huang J. Multicenter study of optical low-coherence interferometry and partial-coherence inteferometry optical biometers with patients from the United States and China. J Cataract Refract Surg 2016;42:62-67.
– Savini G, Hoffer KJ, Lombardo M, Serrao S, Schiano-Lomoriello D, Ducoli P. Influence of the effective lens position, as predicted by axial length and keratometry, on the near add power of multifocal intraocular lenses. J Cataract Refract Surg 2016;42:44-49.
– Savini G, Barboni P, Carbonelli M, Ducoli P, Hoffer KJ. Intraocular lens power calculation after myopic excimer laser surgery: selecting the best method using clinically available data. J Cataract Refract Surg 2015;41:1880-1888.
– Hoffer KJ, Aramberri J, Haigis W, Olsen T, Savini G, Shammas HJ, Bentow S. Protocols for studies of intraocular lens formula accuracy. Am J Ophthalmol 2015;160:403-405.
– Savini G, Hoffer KJ, Barboni P. Influence of corneal asphericity on the refractive outcome of intraocular lens implantation in cataract surgery. J Cataract Refract Surg 2014;41:785-789.
– Savini G, Naeser K. An analysis of the factors influencing the residual refractive astigmatism after cataract surgery with toric intraocular lenses. Invest Ophthalmol Vis Science 2015;56:827-835.
– Savini G, Barboni P, Ducoli P, Borrelli E, Hoffer KJ. Influence of intraocular lens haptic design on refractive error. J Cataract Refract Surg 2014;40:1473-1478.
– Savini G, Bedei A, Barboni P, Ducoli P, Hoffer KJ. Intraocular lens power calculation by ray-tracing after myopic excimer laser surgery. Am J Ophthalmol 2014;157:150-153.
– Savini G, Hoffer KJ, Carbonelli M, Ducoli P, Barboni P. Influence of axial length and corneal power on the astigmatic power of toric intraocular lenses. J Cataract Refract Surg 2013;39:1900-1903.
– Savini G, Barboni P, Carbonelli M, Hoffer KJ. Comparison of methods to measure corneal power for intraocular lens power calculation using a rotating Scheimpflug camera. J Cataract Refract Surg 2013;39:598-604.
– Savini G, Barboni P, Carbonelli M, Hoffer KJ. Accuracy of corneal power measurements by a new Scheimpflug camera combined with Placido-disk corneal topography for intraocular lens power calculation in unoperated eyes. Journal of Cataract and Refractive Surgery 2012;38:787-792.
– Savini G, Barboni P, Carbonelli M, Hoffer KJ. Accuracy of a dual Scheimpflug analyzer and a corneal topography system for intraocular lens power calculation in unoperated eyes. J Cataract Refract Surg 2011;37:72-76.
Un caso a parte è rappresentato dal calcolo della curvatura corneale negli occhi precedentemente operati di chirurgia refrattiva con laser ad eccimeri. In tale evenienza sono necessari calcoli più complessi, per i quali lo Studio Oculistico d’Azeglio è diventato un punto di riferimento a livello internazionale grazie alla pubblicazione di numerosi lavori scientifici sull’argomento ed allo sviluppo di uno specifico foglio di calcolo, l’Hoffer/Savini LASIK IOL Power Tool (clicca qui per andare al sito dello IOL Power Club e scaricare il file).
La lunghezza assiale dell’occhio viene misurata per mezzo di uno strumento (il biometro) dotato di una sonda ad ultrasuoni. Lo Studio Oculistico d’Azeglio è dotato di un biometro ad ultrasuoni, l’OcuScan dell’Alcon (foto a destra). Tutte le misurazioni sono effettuate con la tecnica ad immersione, che non prevede il contatto diretto della sonda ad ultrasuoni con la superficie dell’occhio.
Dal dicembre 2013 grazie alla collaborazione con Topcon è disponibile anche un biometro ottico, l’Aladdin (foto a sinistra). Questo, invece di utilizzare gli ultrasuoni, misura la lunghezza dell’occhio per mezzo della luce. Aladdin è inoltre dotato di un topografo corneale, che permette una valutazione accurata della superfice e della curvatura corneale.
Dal febbraio 2014 lo Studio Oculistico d’Azeglio è dotato anche di un secondo biometro ottico, il Tomey OA-2000. Tomey, azienda giapponese che da numerosi anni costruisce strumenti oftalmici, ha infatti scelto il nostro studio per introdurre sul mercato europeo e sviluppare questo strumento.
Dal febbraio 2016 al gennaio 2018 abbiamo aggiunto un terzo biometro ottico, il Galilei G6 della Ziemer, il primo biometro che contiene al proprio interno una Scheimpflug camera, mentre ad aprile 2017 abbiamo ricevuto il quarto biometro ottico, il Pentacam AXL della Oculus.
L’esperienza acquisita negli anni, la costante ricerca a livello scientifico e la possibilità di avere a disposizione gli strumenti più sofisticati garantiscono i migliori risultati per i nostri pazienti e fanno dello Studio Oculistico d’Azeglio un punto di riferimento nazionale ed internazionale per i chirurghi della cataratta che si occupano di biometria, come dimostrato dai corsi tenuti dal 2013 ad oggi.
Corso avanzato di biometria Gennaio 2019: leggi di più
Corso avanzato di biometria Gennaio 2018: leggi di più
Corso avanzato di biometria Febbraio 2017: leggi di più
Corso avanzato di biometria Gennaio 2016: leggi di più
Corso avanzato di biometria Dicembre 2014: leggi di più
Corso avanzato di biometria Dicembre 2013:leggi di più
Per ulteriori informazioni visita il nostro sito dedicato alla biometria: www.biometria-bologna.it