Lenti intraoculari multifocali

Le lenti intraoculari multifocali hanno lo scopo di sostituire il cristallino e fornire una visione a fuoco sia da vicino che da lontano. Vengono utilizzate prevalentemente in due categorie di pazienti: 1) pazienti con cataratta, in cui il cristallino ha perso trasparenza e deve essere rimosso per consentire una visione nitida; 2) pazienti con cristallino trasparente, in cui la scelta di rimuovere quest’ultimo dipende dalle esigenze del paziente e dalle decisioni del chirurgo. L’intervento è di norma svolto in entrambi gli occhi nella stessa giornata o a distanza di pochi giorni.

Non tutti gli occhi sono adatti a ricevere una lente multifocale. Di norma l’occhio deve essere sano, ovvero non deve presentare segni di patologie della retina (tra cui le maculopatie), patologie del nervo ottico (come il glaucoma), forme gravi di occhio secco e qualunque alterazione della cornea. E’ pertanto necessario, prima dell’intervento, che il chirurgo si assicuri che tali controindicazioni non siano presenti.
E’ altrettanto importante effettuare un calcolo estremamente preciso del potere della lente intraoculare multifocale, utilizzando gli strumenti e le formule più accurati ed aggiornati. Un eventuale difetto refrattivo dopo impianto di lente multifocale può essere fastidioso e nei casi estremi richiedere una correzione chirurgica mediante laser ad eccimeri (con tecnica femtoLASIK).
Per questi motivi i pazienti dello Studio Oculistico d’Azeglio vengono sottoposti, prima della chirurgia, ad una lunga serie di esami preoperatori – noti come biometria – che consentono al chirurgo di decidere se le lenti multifocali sono una buona opzione e quale lente è la migliore. Al tempo stesso il calcolo della lente intraoculari è da numerosi anni uno dei principali campi di studio dei medici dello Studio Oculistico d’Azeglio, come testimoniato dalle numerose pubblicazioni sull’argomento e dai corsi organizzati sia a livello nazionale che internazionale.

Sul mercato esistono innumerevoli modelli di lenti intraoculari multifocali; dopo aver provato diverse tipologie di lenti multifocali, da alcuni anni utilizziamo quasi esclusivamente le lenti trifocali (Panoptix, Alcon), che consentono di mettere a fuoco all’infinito, a distanza intermedia (ad esempio, computer) e per vicino. Queste lenti sono disponibili anche in versione torica, per correggere un eventuale astigmatismo corneale.

Da Dicembre 2019 utilizziamo anche le nuove lenti ad estesa profondità di campo Vivity.

Per i pazienti che sono già stati operati di cataratta con lenti monofocali e desiderano eliminare l’utilizzo degli occhiali per vicino, offriamo l’utilizzo di lenti “aggiuntivee” (cosiddette add-on), che possono essere inserite al di sopra di quelle già presente con un intervento relativamente semplice e della durata di pochi minuti. Queste lenti (Sulcoflex, Rayner) hanno anch’esse un’ottica trifocale che consente una messa a fuoco a tutte le distanze.